Carema DOC 13% 75cl 2019 - Chiussuma




- Stock: In Stock
- Reward Points: 44
- Model: Carema Chiussuma
TABELLA INFORMATIVA | |
Denomination: | Carema DOC |
Vitigni: | 100% nebbiolo |
Aging: | 16 mesi in tonneaux esauste di 5/6 passaggio |
Colour: | granato di buona intensità e trasparenza, riflessi rubino, tonalità vivace, molto luminosa. Buona consistenza, disegna archetti regolari nel calice. |
Nose: | Rudy Rovano e Alessandra Perona, sono i titolari assieme a Matteo Ravera Chion dell’azienda Chiussuma di Carema, un territorio che negli ultimi anni sta recuperando la gloria passata. Sempre più giovani con il loro costante impegno stanno scongiurando lentamente l’abbandono delle vigne, realtà ben nota fino a dieci anni fa. Stupende colline dove i vigneti vengono lavorati con il sistema a pergola, una forma di allevamento particolarmente rispettosa della natura, adatta alle caratteristiche ambientali, anche detta “topia” in dialetto piemontese, la cui intelaiatura di travi è spesso sorretta dai caratteristici tutori in pietra tronco-conici, chiamati “pilun”, icona del territorio. Il frutto è maturo, integro, goloso, amarena, susina rossa, pesca matura, e agrume dolce, arancia rossa sanguinella su tratti floreali eleganti di violetta e rosa. Eucalipto e pietra calda al sole chiudono il quadro olfattivo che evolve anche a distanza di ore |
Taste: | intenso, morbido e succoso, coerente nei ritorni agrumati e balsamici. La sapidità è notevole richiama fortemente il territorio di origine morenica e fluvio glaciale. Tannino dolce e presente, la rotondità del sorso e la sensazione di frutto opportunamente, rendono il vino già piuttosto equilibrato, ma lo stesso ha una lunga strada davanti a sé. |
Serving Temperature: | 18° |
Pair with: | polenta con funghi porcini trifolati, zuppa canavesana, formaggi mediamente stagionati a base di latte vaccino |
Sommelier appretiation: | 5 |
La Società Agricola Chiussuma nasce nel 2106 col progetto di produrre a Carema vino di alta qualità nel rispetto del territorio, attraverso il recupero di antichi vigneti ormai in abbandono, la conservazione del caratteristico paesaggio terrazzato, nel rispetto della natura con la riduzione dell'utilizzo di agrofarmaci e il rifiuto dei diserbanti.
Il vino è il prodotto di una viticoltura di montagna faticosa condotta su pendenze elevate e non meccanizzabile. Vuole essere l'interpretzione del classico nebbiolo di Carema da cui si distingue per alcune innovazioni colturali, nelle potature più severe, nel diradamento dei grappoli e quindi in rese più contenute.
In cantina il nostro lavoro si limita a pochi interventi mirati per preservare le qualità salienti delle nostre uve.